Nella pittura, quest’anno, le opere figurative sono le protagoniste del Memorial Mariano Ventimiglia, già nella sua XV edizione, ma ci sono anche molte opere astratte degne di lodi. In effetti, tutte le opere esposte, nelle varie categorie, sono degne di ammirazione, di complimenti e danno un ampio ventaglio delle abilità pittoriche che hanno dimostrato gli artisti nell’amore che nutre l’arte nel nostro paese.
Menzione speciale a Roberto Fradale per l'opera di pittura "Perseverance"


Motivazione: Opera astratta attraente per la sua semplicità del segno e l’abbinamento cromatico.
Menzione speciale a Antonio Patania per l'opera "Il viso come il core"


Motivazione: Ariosto ci suggerisce di mostrare il “core” nel viso. Qui l’artista mostra una abilità nel mostrare nel viso da lui ritratto, nella sua capacità esecutiva, un sentimento di sorpresa e inquietudine scaturita, appunto, dal cuore.
Menzione speciale a Marco Iozza per l'opera "Alcantara"


Motivazione: Per la padronanza della tecnica ad acquerello e per l’abilità nell’esecuzione del soggetto. È eccellente l’interpretazione pittorica dell’acqua del fiume Alcantara, liquido che accarezza, modella, liscia e corrode il basalto dell’Etna, nella sua corsa verso il mare.
Menzione speciale a Mikhail Albano per l'opera "Punti di vista"


Motivazione: È sicuramente un occhio visto al microscopio! I dettagli che l’artista, nella sua bravura tecnica, ci fa vedere, dimostra la sua capacità pittorica, minuziosa ed equilibrata, nella composizione e in quella cromatica. I minimi e impercettibili dettagli rendono unica quest’opera che è capace di attrarre il visitatore. Complimenti!
Vincitrice sezione pittura: Gaetana Barbagallo per l'opera "Bellezza esotica"


Motivazione: Bellezza Esotica di Gaetana Barbagallo vince il primo premio nella categoria pittura. È un’opera che attrae per la bellezza del soggetto, la perfezione della tecnica a olio, l’eleganza della composizione, lo sguardo che ipnotizza rivolto verso lo spettatore. Brava e congratulazioni!